

L’Oltrepò Pavese è un vastissimo territorio coltivato a vigneti fin dalla notte dei tempi.
È attraversato dal 45° parallelo, latitudine ben nota come “la Linea del Vino” perché coincide con zone molto rinomate per la viticoltura, come ad esempio il Bordeaux in Francia: questa fascia della Terra, infatti, ha condizioni climatiche estremamente favorevoli alla coltivazione della vite. Ovviamente la qualità del vino dipende poi dall’abilità dei produttori e nel caso delle Cantine dell’Oltrepò Pavese, le capacità sono di altissimo livello.
Immagine di copertina tratta dal sito web di Zerbosco
I numeri del Vino in Oltrepò Pavese
🍇13.500 sono gli ettari vitati dell’Oltrepò Pavese
🍾75 milioni sono le bottiglie mediamente prodotte qui ogni anno
🏺2000 anni e oltre è l’età della storia vitivinicola dell’Oltrepò Pavese
🥇L’Oltrepò Pavese è la prima area vitivinicola della Lombardia per estensione e anche la più importante area spumantistica d’Italia.
🩷2009: l’anno in cui ha fatto ingresso sul mercato il Cruasé, lo spumante Metodo Champenoise in rosa dell’Oltrepò Pavese, a base di sole uve pinot nero.
L’Oltrepò Pavese ha 1 DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) e 7 DOC (Denominazione di Origine Controllata).
La ricchezza enologica dell’Oltrepò Pavese
Come si evince, stiamo parlando di un territorio ricco di eccellenze enologiche.
🥂Nello specifico, la DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico è stata approvata nel 2007.
Quali sono le DOC dell’Oltrepò Pavese?
- Oltrepò Pavese, 1970
- Oltrepò Pavese Pinot Grigio, 1970
- Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese, 1970
- Bonarda dell’Oltrepò Pavese, 2010
- Buttafuoco dell’Oltrepò Pavese, 2010
- Casteggio, 2010
- Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese, 2010
Conosciamo meglio alcuni vini dell’Oltrepò Pavese
I vitigni coltivati su queste colline e i vini che ne derivano sono davvero tantissimi.
La Bonarda è certamente uno dei vini più conosciuti della zona. È un vino rosso, sia frizzante che fermo, sebbene sia più diffusa la versione frizzante che in particolare viene promossa dai produttori che partecipano al progetto #lamossaperfetta.
Nelle bottiglie di Bonarda frizzante che queste Cantine producono rivive tutta la tipicità dell’uva Croatina che dà origine a un vino dai caratteristici sentori di frutta a bacca rossa, di viola, di pepe.
Iconica è la sua spuma porpora dovuta alla rifermentazione naturale del vino per azione dei lieviti, senza aggiunta di anidride carbonica.
La paternità del progetto è del Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese che ha sede a Torrazza Coste, in frazione Riccagioia.
Altro vino di lunga tradizione è il Sangue di Giuda, uno dei pochi vini rossi da dessert al mondo, da degustare in particolare con le crostate di marmellata ai frutti di bosco, more, prugne, ciliegie. L’abbinamento è top!
Il Buttafuoco è un vino rosso decisamente corposo e ancora più pregiato è il Buttafuoco Storico, vino di eccezionale qualità che ha un suo Consorzio di Tutela: il Club del Buttafuoco Storico.
Il Pinot nero è un vitigno nobile che viene impiegato sia negli spumanti che per la produzione di vini fermi e frizzanti; è vinificato in bianco, in rosso e in rosato, mentre il Pinot grigio é un vino bianco fermo o frizzante.
Altri vini tipici come Barbera (anche Riserva) che è un vino rosso, i vini bianchi Riesling (anche Riserva), Cortese, Pinot bianco, Malvasia e Moscato: sono solo alcuni dei tanti vini che questa straordinaria terra offre al palato degli amanti del vino.









Marchese Adorno – Barbera | Quaquarini Wines – Bonarda | Cantina Francesco Maggi | Vanzini Wine – Sangue di Giuda | Frecciarossa – Pinot Nero | Tenuta Le Fracce – Riesling | Ballabio – Spumante Farfalla Extra Brut | Roccapietra – Cruasé | Poggio Alessi – Moscato di Volpara
Gli abbinamenti enogastronomici del territorio
Benché i vini dell’Oltrepò sappiano farsi amare in degustazione da soli, è chiaro che il connubio con le pietanze può portare valore aggiunto. L’abbinamento cibo-vino, specialmente se si tratta dei piatti locali, è un’esperienza sempre interessante e i ristoranti, le trattorie, le osterie che incontriamo in Oltrepò Pavese sanno come esaltare al meglio piatti e calici. 🍽️🍷
Qualche esempio?
- Spumante Rosé oppure Bonarda frizzante con il famosissimo Salame di Varzi: un tripudio di gusto;
- uno Spumante con un morbido cotechino caldo: abbinamento riuscitissimo;
- il Riesling è ottimo per accompagnare il Nusat, la Torta salata alla zucca;
- Perfetto il Pinot nero per un risotto ai funghi porcini;
- Bonarda e risotto con salsiccia sono un abbinamento tipico;
- Barbera e polenta con brasato scaldano stomaco e cuore nei mesi invernali;
- il Buttafuoco e ravioli di Brasato sono un ottimo abbinamento;
- il Buttafuoco Storico si sposa alla perfezione con una tagliata di carne;
Passando ai dolci …
- il Moscato dolce e le tradizionali ciambelle brasadé chiudono in bellezza ogni pasto,
- il Sangue di Giuda con il castagnaccio, per concludere con un dessert gustoso e prelibato.
Le Cantine delle nostre belle colline, oltre a proporre degustazioni nelle loro Tenute, organizzano anche suggestivi pic-nic e cene in vigna, tour guidati nei locali di produzione del vino e nei vigneti, oltre a presenziare alla varie manifestazioni ed eventi nei bei borghi dell’Oltrepò Pavese, durante l’anno.
Questi sono viaggi enogastronomici da fare più e più volte, perché ogni volta sanno incantare con i profumi inebrianti, con colori più intensi delle tele dei pittori e con sapori unici che si sprigionano sorso dopo sorso.