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L’Oltrepò Pavese, terra di castagne
Le colline dell’Oltrepò sono una distesa di vigneti e anche di castagneti, con maestosi alberi secolari che d’autunno regalano alla vista un’incredibile gamma di sfumature, dal giallo all’arancio e color ruggine, prima di perdere le foglie.
Di certo non è il solo foliage dei castagni in autunno ad esser degno di nota.
L’Oltrepò Pavese è terra di castagne: tanti di noi da bambini sono andati per boschi e sono tornati a casa con gli zaini stracolmi di castagne per fare le caldarroste.
Le castagne in cucina
Oltre alle caldarroste sul fuoco nella classica padella coi fori, come da tradizione, le castagne entrano in molte preparazioni in cucina: ci sono gli gnocchi con la farina di castagne, gli arrosti, poi torte, budini, crêpes e il famosissimo e gustosissimo castagnaccio alla pavese, con uvetta, pinoli e rosmarino. Si sente già il profumo per tutta la casa…
Le giornate dedicate alle castagne
Chiusani di Rocca Susella, vicino a Retorbido, è un piccolo paese situato sulle prime colline dell’Oltrepo Pavese.
Qui la castagna divena protagonista per un giorno grazie all’Associazione Calyx che questo 6 ottobre 2024 propone un’escursione tra castagneti e una merenda con cibi locali.
Immagine tratta da VisitPavia
Anche a Pietragavina, nel comune di Varzi, abbiamo una sagra dedicata alla castagna, il 13 ottobre 2024.
Agli stand gastronomici ci saranno prodotti tipici del territorio, ovviamente le caldarroste, poi balli e musica: in una parola, Festa! Si può anche andare in gruppo a raccogliere le castagne nei boschi attorno.
Il gusto delle castagne dell’Oltrepò
Di seguito indichiamo un paio di ristoranti in Oltrepò che talvolta inseriscono le castagne in qualche piatto dei loro menù autunnali.
È il caso, ad esempio, di Cà del Monte a Cecima – l’Agriturismo Vincitore del programma 4 Ristoranti 2023 – che ama preparare il Mont Blanc in questa stagione e lo fa amare anche ai suoi commensali.
Il Mont Blanc è un dessert fatto con castagne e panna, delizioso!
Video ripreso dalla Pagina Facebook di Cà del Monte
Anche Cascina Venesia, appena superato il Po a Mezzanino (PV), contempla le castagne nel menù autunnale delle sue cene tematiche (da contattare quindi per sapere se e quando vengono proposte) insieme ad altre specialità stagionali, come tartufi e funghi.
Non dimentichiamo poi i formaggi caprini dell’Oltrepò Pavese avvolti in foglia di castagno, come presso il caseificio Il Boscasso a Ruino, ed il miele di castagno, non così facile da trovare (le api ce la mettono tutta …), prodotto ad esempio dall’Agriturismo Cà Versa a Santa Maria della Versa, oppure quello di Apicoltura Mielorum di Casteggio o ancora, il miele di castagno prodotto da Apicultura Veneroni di Broni.
Castagne & Vino
Sempre per rinnovare la care vecchie tradizioni, è usanza in Oltrepò gustare le caldarroste con un bel bicchiere di vino.
Quali vini in particolare? Croatina, Bonarda e Sangue di Giuda, dell’Oltrepò Pavese. Si tratta dei vini rossi frizzanti tra i più tipici delle nostre colline, i cui tannini e l’effervescenza aiutano a sgrassare la pastosità burrosa della castagna.
Qualche esempio?
Ecco San Gerolamo, Bonarda Doc di Poderi Cignoli, azienda vitivinicola a conduzione familiare situata nel comune di Santa Giuletta, al centro dell’Oltrepò Pavese.
Un rosso avvolgente, con note balsamiche e di frutta sotto spirito.
Grazie al tenore in alcol (13,5% Vol) e alla maturità acquisita si presta ad essere un vino da meditazione, uno di quei vini da gustare con calma davanti a un camino acceso, su una comoda poltrona e un piatto di caldarroste fumanti.
Che pace!
Altro vino di questa Cantina che possiamo abbinare è una Croatina, di più facile beva.
Mosso, fresco e leggermente tannico data la sua giovane età (vendemmia 2023).
Adatto a tutto pasto e anche con le caldarroste.
Immagini fornite da Poderi Cignoli
Passando al Sangue di Giuda, Cà Montebello di Scarani Luigi propone questo suo rosso frizzante da dessert che si sposa bene con le gustose caldarroste. La Cantina si trova a Cigognola.
Ad ogni modo, sono innumerevoli le Cantine dell’Oltrepò Pavese che producono questi vini rossi, incarnando alla perfezione quella che è da sempre l’identità enologica territoriale.
Non solo vino…. anche la birra ha a che fare con le castagne, in Oltrepò.
Questo grazie al Birrificio Oltrepò che realizza due birre artigianali al miele di castagno di Zavattarello, di cui una barricata in edizione limitata.
Immagine tratta dal sito web di Birrificio Oltrepò
L’autunno in Oltrepò è un tripudio di sapori e questo connubio – il profumo e il gusto delle castagne arrostite e il calore dei vini rossi locali – ci offrono esperienze sensoriali imperdibili.