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La magia dei castelli in Oltrepo Pavese
L’Oltrepò conta numerosi castelli pieni di fascino e magia. Eccone altri da ammirare nella prima fascia collinare dell’Oltrepo Pavese.
Rocca di Montalino
Si trova su un colle a sud-ovest della città di Stradella, che è molto comoda da raggiungere percorrendo l’autostrada A21 Torni Piacenza, uscita al Casello Broni-Stradella.
La Rocca di Montalino ha una storia molto antica: secondo alcuni documenti, risale al X secolo e aveva funzione difensiva, mentre nel 1740 fu trasformata per adeguarla a residenza civile ed è, ad oggi, di proprietà privata.
Immagini tratte dal sito ufficiale del Comune di Stradella e da Regione Lombardia Beni Culturali
Presenta una pianta poligonale con un cortile a pianta quadrilatera irregolare.
Al piano superiore è caratterizzato da un loggiato cinquecentesco.
Castello di Castana
Il Castello di Castana si trova tra la Valle Versa e la Valle Scuropasso.
Questo antichissimo maniero, un tempo circondato da un fossato, sembra risalga a prima dell’Anno Mille.
Venne nuovamente eretto nel 1700 e trasformato, come casa di campagna, in un palazzo signorile dagli allora proprietari (i signori Pallavicini Trivulzio).
Immagini tratte da Regione Lombardia Beni Culturali
Oggi contempla abitazioni, una corte, una cappella, sale di rappresentanza, stalle, magazzini, scuderie e anche ampio terrazzo laterale. Non è visitabile, perché è di proprietà privata.
Castello Belcredi di Montalto Pavese
Spostiamoci un po’ più a sud, a Montalto Pavese, nella fascia bassa della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese.
Il suo castello cinquencentesco molto ben conservato è conosciuto come il “Maniero“. Più che un castello, è un imponente palazzo signorile di ampia metratura.
Immagini tratte da Wikipedia
La costruzione attuale iniziò nel 1593 sotto Filippo Belcredi; è in pietra e mattoni a vista ed è circondato da due giardini: uno all’italiana, con viali regolari e motivi geometrici, l’altro all’inglese, con boschetti di larici, roveri e castagni.
Si può ammirare dall’esterno ma non si può visitare, in quanto è proprietà privata.
Castello di Oliva Gessi
Questo castello sulla cima del piccolo centro abitato di Oliva Gessi ha impianto quadrilatero, con una corte centrale. Su tre lati è cinto da alte mura.
Immagini tratte da Regione Lombardia Beni Culturali e Borghi e Castelli
Il castello è oggi di proprietà privata e da diversi anni l’Antica Corte ospita concerti lirico-sinfonici del Festival Ultrapadum.
Castello di Mornico Losana
Dall’XI secolo, il Castello di Mornico Losana sorge imponente sulla collina dell’antico borgo di Mornico Losana che faceva parte del feudo di Montalto.
Domina sui vigneti di Mornico Losana, Montalto Pavese e Montescano, con la sua elegante cinta muraria e la sua alta torre merlata.
Immagini tratte dal sito web del Castello di Mornico Losana
Rimaneggiato nel corso dei secoli, si tratta di un castello fiabesco, con una splendida vista e con giardini ombreggiati da grandi alberi.
Una location ideale e davvero suggestiva per ricevimenti di nozze ed eventi in generale.
Poco distante, si trova la Big Bench 198. Chi decide di fare una gita a Mornico Losana, oltre a visitare il borgo e ammirare il castello, può quindi godersi il panorama anche da questa iconica Panchina Gigante.
Castello di Pietra de’ Giorgi
A circa 300 m di altitudine, in posizione dominante rispetto al borgo di Pietra de’ Giorgi e alla Valle Scurpoasso, spicca il Castello di Pietra de’ Giorgi. È del ‘400, ma è stato costruito su un fortezza – tra le più antiche dell’Oltrepò Pavese – che risale al 1012. Ha una bella torre quadrangolare coronata da merli ghibellini.
Immagini tratte dal Blog di Donna Vagabonda
Questa rocca è di proprietà privata per metà e nell’altra metà ha sede il Municipio.
Castello di Cigognola
Concludiamo questo tour virtuale con il magnifico Castello di Cigognola, non lontano da Broni (e in prossimità dell’ingresso all’autostrada A21, Broni- Stradella).
Grazie alla sua posizione strategica verso la vicina Emilia-Romagna, nel Medioevo è stato oggetto di molte contese.
Nel XIX secolo, la famiglia Arnaboldi-Gazzaniga ha ristrutturato il castello in stile neogotico, aggiungendo merlature ghibelline, decorazioni sui portali e stemmi. Da funzione difensiva, è quindi diventato un’elegante dimora aristocratica.
Immagini tratte dal Blog di Donna Vagabonda
Una scalinata di accesso, un cortile poligonale all’interno, un’alta torre merlata, una cinta muraria e un terrapieno fanno del Castello di Cigognola un luogo fiabesco.
Oggi il castello è parte dell’azienda vitivinicola della famiglia Moratti.
Macchina fotografica al collo e zaino in spalla: ecco la vostra prossima gita in collina in Oltrepo!