
Il borgo di Cigognola è noto per il suo scenografico castello duecentesco arroccato su una collina: impossibile non riconoscerlo da lontano, con la sua alta torre quadrata impreziosita da merli ghibellini.
Immagini di copertine tratte dalla pagina Facebook di Castello di Cigognola
I Signori del Feudo di Cigognola
La prima notizia di Cigognola si trova in un atto di donazione del 22 aprile 982. Viene citato nuovamente nel diploma di Federico Barbarossa dell’8 agosto 1164, relativo alla giurisdizione di Pavia. Nel 1372, il maniero fu attaccato e conquistato da John Hawkwood, capitano di ventura inglese che intraprese la carriera militare e combatté per Re Edoardo III d’Inghilterra durante la guerra dei cent’anni e condusse anche altre battaglie nella nostra penisola.
⚔️Il feudo fu signoria per secoli della potente casata pavese dei Sannazzaro, principali esponenti della fazione ghibellina nell’Oltrepò Pavese.
Nel XIV secolo iniziò la loro decadenza e nel 1406 furono estromessi in seguito agli intrighi dei Beccaria di Pavia che si impadronirono del feudo. Tuttavia, nel 1415 venne loro confiscato nella congiura contro Filippo Maria Visconti.
Il feudo fu quindi concesso a Giorgio Aicardi, capostipite della casata dei Visconti Aicardi, che lo mantenne fino al XVIII secolo, quando passò a Barbara d’Adda Barbiano di Belgioioso e poi al figlio Alberico XII, ultimo feudatario di Cigognola.
Cosa vedere a Cigognola
Il paese si trova a circa 6 Km da Broni e a circa 15 km da Casteggio.
Dal centro storico di Cigognola, da cui si gode di un magnifico panorama. La visita permette di vedere:
- ⛪la Chiesa parrocchiale di San Bernardo Abate di Chiaravalle (1623) che è il santo patrono: restaurata nel Settecento dal conte Giuseppe Visconti Scaramuzza il quale aggiunse il campanile. All’interno si trovano dipinti di Giovanni Evangelista Draghi (1743) e un’opera di Rodolfo Arata (XIX secolo).
- 📷Parco delle Rimembranze: il punto più alto e panoramico del borgo, con vista sul Monte Rosa e le Alpi e giochi per bambini.
- 🏰Castello di Cigognola (XIII secolo): splendida fortezza medievale che svetta sulla Valle Scuropasso.
Fu costruito dai Sannazzaro, ampliato nel XVI secolo e rimaneggiato nell’Ottocento. Tutte la famiglie nobili che si sono susseguite alla proprietà del feudo hanno dimorato presso il castello, che è stato teatro di eventi storici come la congiura dei Malatesta contro Filippo Maria Visconti.
Il corpo della fortezza, con la sua bella torre slanciata, è circondato da una cinta muraria e da un terrapieno.
Una scalinata di accesso conduce al cortile poligonale interno e si può ammirare il magnifico portone d’ingresso con battente e borchie in ferro battuto.
Gli interni presentano mobili di pregio, oggetti antichi, ricche boiserie, eleganti tappeti e raffinate carte da parati.
Niente è stato lasciato al caso dall’architetto Renzo Mongiardino, chiamato a ripensare il Castello.
Ad oggi, castello e vigneti annessi sono di proprietà della famiglia Moratti e sono la sede tra le più prestigiose per la produzione degli spumanti metodo classico nell’Oltrepò Pavese. 🍾 Un inno al Pinot Nero.
Il nostro articolo dedicato al Castello di Cigognola svela tanti altri dettagli. - ⛲Pozzo di Talanca (1859): storico punto d’acqua utilizzato per scopi agricoli, situato lungo un percorso escursionistico.

Immagine tratta dal sito del Comune di Cigognola
Informazioni turistiche
- B&B Monteguzzo – Località Monteguzzo, 6 un luogo di relax tra la natura
- Ristorante Domus Paradisi – Località Valle Cima. Qui sono stati girati anche alcune scene di film.
- Ristorante Scuropasso – Strada Vallescuropasso, 85, con il suo menù della tradizione
Patroni ed eventi annuali
- Festa di San Bernardo – 20 agosto. La proloco di Cigognola ha organizzato più volte questa sagra di paese per la festa patronale.
Chi vuole immortalare paesaggi mozzafiato, farsi solleticare dalle bollicine di ottimi spumanti e tuffarsi nell’atmosfera medievale che il castello sa regalare col suo incredibile fascino non può perdersi una tappa al borgo di Cigognola.