
Arena Po si trova in Oltrepò Pavese, appena oltrepassato il fiume Po, sulla riva destra. E’ un piccolo paese ma è pieno di sorprese.
Vicende Storiche
Il toponimo deriva dal latino arena («sabbia»), che richiama la sua prossimità alla riva del fiume.
Prima del Regio Decreto del 26 luglio 1863, il Comune si chiamava soltanto Arena.
Attraversato dall’antica via Postumia e stazione di transito di merci, ebbe una posizione strategica lungo la via fluviale che ne ha favorito lo sviluppo.
Nel periodo romano appartenne a Placentia (Piacenza).
In seguito, fu il presidio di militari Ostrogoti, Bizantini e Longobardi.
Nel corso del Medioevo, Arena fu contesa tra Pavia ghibellina e Piacenza guelfa ed ebbe un ruolo rilevante negli scontri fra i piacentini e Federico Barbarossa.
La presenza del castello è indicata per la prima volta nel 1145 negli archivi di Piacenza, anche se viene fatto risalire al X secolo, edificato per scongiurare attacchi dagli Ungari.
La prima menzione del Comune di Arena risale al 1246. Poi passò ai Beccaria, ai Visconti, i Sanseverino, gli Speciani e ai conti Mandelli.
Curiostità e misteri di Arena Po
Arena Po è stato ed è ancora un interessante palcoscenico storico su più fronti.
🔔La torre campanaria della Chiesa di San Giorgio Martire è considerata il campanile romanico più antico della provincia di Pavia.
🎬Il mistero della pellicola scomparsa. Nel 1957, ad Arena Po fu ambientato un piccolo capolavoro del cinema italiano andato purtroppo perduto: Italia piccola, sotto la regia di Mario Soldati, con musiche d’autore e un cast di tutto rispetto – Enzo Tortora, Macario, Rita Giannuzzi e abitanti del paese come comparse. Il negativo originale è andato perduto e l’unico frammento conservato è deteriorato.
🔴Nel 1862, Garibaldi qui fu ospite di Giacomo Griziotti.
🎨È «Borgo d’arte convenzionato con l’Accademia di Brera» ed è un Museo, il Museo Arte Ambiente Arena Po (MAAAPO) all’aperto, nel centro storico. Un luogo d’arte in cui ambiente e arte contemporanea si incrociano.
Ospita sculture di numerosi artisti e altre opere
🖋️Mino Milani, grande scrittore nato a Pavia, nel 2002 ha pubblicato un libro d’avventura per bambini e ragazzi che si svolge sul fiume Po, intitolato «Un’ avventura sul fiume».
Il viaggio avventuroso pieno di misteri dei tre piccoli amici a bordo di una barca è nei pressi di Arena Po, riconoscibile nelle ambientazioni descritte, per chi conosce bene la zona.
🛶 Il ponte che non c’era: si narra che ad Arena Po, fino agli anni ’50, il passaggio da una riva all’altra del fiume avvenisse grazie a un’imbarcazione azionata da una fune tesa tra le due sponde.
I barcaioli, che conoscevano ogni dettaglio del loro tratto del fiume Po, vivevano di questo mestiere.
Il Po sa essere piuttosto minaccioso. Quando era in piena, il traghetto era sospeso, ma per evitare agli abitanti di fare lunghi tragitti per raggiungere il paese di fronte, cioè San Zenone al Po, il fiume veniva attraversato con piccole barche a remi, sfidando la corrente.

Foto tratta dalla pagina FB della Proloco di Arena Po – Immagine di copertina tratta dal sito web del Comune di Arena Po
Il Tour del paese
⛪Nella piazza della Chiesa si trova la parrocchia di San Giorgio Martire (XII secolo), eretta in stile romanico con l’utilizzo dei resti della pieve dedicata a San Pietro, che si fa risalire al 1021. Dell’edificio originario si è conservato il campanile.
All’interno, si può ammirare un affresco della Vergine (XV-XVI secolo).
🧑🎨 Di fronte, si trova la lanca del Po e la strada alzaia dedicata al pittore realista Giuseppe Motti, nato ad Arena Po nei primi del Novecento.
E’ chiamato il Pittore del Po, perché il fiume e gli abitanti del suo paese natale sono stati i protagonisti delle sue opere.
🏰In via del Po si trova il Castello di Arena Po, una fortificazione dalle spesse mura, che in origine era dotato di un fossato direttamente collegato al Po che permetteva alle imbarcazioni di accedere al suo interno.
Il comune di Arena Po è comodo da raggiungere per chi abita a Pavia e zone limitrofe ed è a soli 30 km da Piacenza e a 45 km da Milano.
Altri luoghi di interesse
- Cascina Colombera (finestra in laterizi a sesto acuto – XV secolo)
- Torre Belvedere (secolo XV)
- Casa Negri della Torre (XVI-XX secolo)
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie
- Santuario Madonna di Fontanasanta (1591) – Frazione Ripaldina
- Pieve di San Gorgonio – Frazione Parpanese – con affreschi di Pietro Delfitto
Eventi annuali
- Falò della Mèrla, a febbraio
- Festa patronale di San Giorgio che si festeggia il 23 aprile
- la suggestiva Fiaccolata sul Po in frazione Parpanese (SPo), in giugno
Dove mangiare ad Arena Po
- Ristorante Il Torretto – iltorretto.it – Arena Po – tel. 0371 483070: bellissima location per eventi e cerimonie, in un casa padronale del 1600
- Ristorante Pizzeria Vecchio Ponte – ristorantevecchioponte.it – via Frazione Frega, Arena Po – tel. 0385 266065
Prodotti locali
- 🌾cereali – https://www.molinobelfortiarenapo.it/
🍯miele – https://www.facebook.com/POGGIOFIORITO/
🌺zafferano – Azienda Agricola Ghezzi Giuseppe Terre Eridane
- 🏺Ceramiche d’autore: showroom di Gaetano Grillo in via G. Marconi, 6 – https://www.gaetanogrillo.com/
Un porto fluviale nel passato, un set cinematografico, lo sfondo di una storia avventurosa, le lanterne sull’acqua, un castello, un museo: tutto questo è racchiuso in un piccolo paese dell’Oltrepò Pavese. Arena Po è davvero ricco di sorprese di giorno e in notturna!