
Percorso dal torrente Nizza che è un affluente dello Staffora, il Comune di Val di Nizza comprende circa venti frazioni e numerosi centri abitati nella fascia montana dell’Oltrepo Pavese e fa parte del territorio delle Quattro Province (Alessandria, Genova, Pavia, Piacenza).
Sono presenti due chiese parrocchiali e ben undici oratori facenti parte dell’antico Sentiero degli Oratori.
Immagine tratta dal sito web della Comunità Montana Oltrepò Pavese
La storia
Come nel caso di altri borghi dell’Oltrepò Montano, i primi abitanti della zona furono i Liguri (VI-V secolo a.C.), seguiti dai Romani. In epoca medievale, il feudo passò agli abati del monastero di Bobbio.
Nel 1029, i Malaspina ottennero il feudo di Oramala, riconfermato nel 1164 da Federico Barbarossa.
La Val di Nizza divenne parte del marchesato malaspiniano e, nel XVII secolo, fu inclusa nel marchesato di Godiasco.
Nel 1859, Val di Nizza fu sottratta alla provincia di Bobbio e assegnata a quella di Pavia. Il Comune nacque nel 1929 dall’unione delle sedi municipali di Sant’Albano e Poggio Ferrato.
Val di Nizza e le frazioni
Percorrendo la SP7, si arriva a Casa Schiavo, dove si trova l’oratorio della Madonna, con una struttura che potrebbe risalire al XVI secolo. Ha una pianta rettangolare, una facciata con portico ad archi e un frontone in cotto.
In località Casarasco, si trovano i resti del castello Malaspina (IX-X secolo), uno dei più antichi della valle Staffora.
Il torrione settentrionale, che fungeva da sentinella difensiva, conserva ancora l’impronta araldica dello Spino Fiorito incisa su una pietra arenaria. Ai piedi della salita verso il castello si trova l’oratorio di San Rocco (1632), costruito per scongiurare la peste e riedificato nel 1981.
A Casa Ponte, si può visitare la chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo, un’antica pieve rimaneggiata nel tempo.
Al suo interno si trova un tabernacolo dorato (XVI-XVII secolo) e la statua di San Paolo Apostolo.
A Poggio Ferrato, sorge l’oratorio di San Michele o San Giulio (XI-XII secolo), con una croce in ferro sulla facciata e una tela seicentesca raffigurante la Madonna tra i santi Michele e Giulio.
Nel borgo di Sant’Albano, si trova la chiesa parrocchiale di Sant’Albano, costruita nel XV secolo con pietre provenienti dal castello di Montefalcone.
A Costa Croce, si può ammirare l’oratorio di Sant’Ilario (XI secolo), il più antico della Val di Nizza.
Tra le frazioni del Comune, Oramala fu probabilmente un vivace centro della poesia occitanica tra il XII e il XIII secolo dove i Trovatori provenienti dalla non lontana Provenza soggiornavano e diffondevano i loro poemi in lingua occitana📜🪈.
Secondo la tradizione, anche Federico Barbarossa soggiornò nel Castello e persino Dante Alighieri e Goethe rimasero affascinati dalla sua bellezza.
Il Castello di Oramala
🏰 Il Castello di Oramala, non più visitabile al momento, sorge a 758 metri di altitudine all’interno del Parco Locale di Interesse Sovracomunale Oramala Area Pian del Re (istituito nel 2014), che conserva castagneti ultracentenari ed è abitatato da una variegata fauna locale.
Questo castello è uno dei più antichi della provincia di Pavia; è citato in un documento del 1029 e rappresenta un esempio di architettura militare medievale. Fu residenza dei Malaspina fino alla fine del XVIII secolo.
Struttura e leggende
- Torre emiciclica con mura spesse 2,5 metri
- Cappella di Sant’Eufemia (XV secolo)
- Collezione di 2100 reperti storici legati alla vita contadina e medievale
Si racconta che il castello sia infestato dai fantasmi 👻 di Federico Barbarossa e di Obizzo Malaspina.
Secondo una leggenda locale, ogni notte di Natale si accenderebbe misteriosamente la luce di una stanza della torre, dove gli spiriti dei Malaspina e di Barbarossa celebrerebbero un antico banchetto. 🕯️🍽️🕯️
Informazioni
Sede del Comune: Casa Ponte,7 – 27050 Val di Nizza (PV)
Telefono: (+39) 0383578018
Email: info@comune.valdinizza.pv.it
Patroni ed eventi della zona
- Festa della Conversione di San Paolo (25 gennaio)
- Trofeo Ass-Car e Panificio Gattonero (giugno)
- Sapori del Borgo (luglio)
- Festa del Santissimo Nome di Maria (12 settembre, Casa Schiavo)
- Festa d’Autunno (ottobre, Poggio Ferrato)
- Mercatino di Natale in Val di Nizza (dicembre)
Prodotti locali & Ristorazione
- Vini dell’Oltrepò Pavese 🍷
- Salame di Varzi DOP
- Miele e frutta locale 🍯
- Frittelle di mele e confetture 🫙
- Pomella genovese della valle Staffora 🍎
- Funghi 🍄🟫
- Agriturismo Cascina Serzego, località Cascina Serzego
- Ristorante Pappa e Cena, località Poggio Ferrato
- Consorzio Dolce Varzi, località Fontanino
- Apicoltura Il Bergamasco, località Poggio Ferrato
- Azienda agricola La Valle della Frutta, frazione Nizza, che produce anche sidro di mele
- La Fungaia, Ponte Nizza
Percorsi naturalistici
Per gli amanti delle escursioni, Val di Nizza offre diversi sentieri da percorrere:
- ⛲ Sentiero delle Fontane (7 km)
- 🪵 Sentiero delle Carbonaie (13,5 km)
- 🔔 Sentiero degli Oratori (14 km)
Tanti buoni motivi per una gita fuori nel comune di Val di Nizza.