
Nel cuore delle montagne dell’Oltrepò Pavese, la piccola frazione di Ponti, nel comune di Brallo di Pregola, ospita un luogo unico: il Museo dei Ricordi di Ponti, un museo diffuso e all’aperto, dove le vie in pietra raccontano la vita di un tempo. Nessuna grande struttura museale, ma un percorso emozionante fatto di vicoli, case, cortili e oggetti che riportano alla luce l’anima contadina e montanara di questa terra.
Immagine di copertina tratta dal sito web di Pro Loco Brallo
Passeggiare nella storia
La particolarità del Museo dei Ricordi sta proprio nella sua struttura aperta e integrata nel paese. I visitatori non attraversano sale espositive tradizionali, ma si immergono nella quotidianità di un tempo camminando tra stradine in sasso e edifici rurali, scoprendo strumenti e testimonianze che raccontano le attività agricole e artigianali dell’Appennino.
Ponti è sempre stato luogo di carbonai e costruttori di ghiacciaie in legno (una rarità, dato che solitamente erano in muratura), ma anche centro di produzione e conservazione alimentare grazie al suo mulino ancora oggi in ottimo stato e funzionante.
Tradizioni che rivivono
A valorizzare questo patrimonio ci ha pensato il Circolo Ponti Arte, con il supporto della Pro Loco, che ha avviato il recupero e l’allestimento del museo. L’obiettivo è chiaro: trasmettere la memoria delle genti di montagna, attraverso oggetti, attrezzi e ricordi che rievocano una vita semplice, fatta di lavoro nei campi e rapporti comunitari autentici.
Il museo è in costante ampliamento, arricchito da nuove donazioni e progetti culturali. Ogni angolo del borgo si trasforma in uno spazio espositivo, rendendo l’intera frazione un’esperienza da vivere a passo lento.
Informazioni utili
📍 Museo dei Ricordi
📌 Ponti, frazione di Brallo di Pregola (PV)
📞 Contatti e visite: tramite Circolo Ponti Arte o Pro Loco di Brallo
📅 Visitabile tutto l’anno, preferibilmente in occasione di eventi
♿ Accessibilità: parziale, trattandosi di borgo montano con vie in pietra
🛣️ Si raggiunge in auto salendo da Varzi o Voghera, lungo la SP186