
Il Borgo di Cecima di impronta medievale è situato sulle splendide colline dell’Oltrepò Pavese e fa parte della Comunità Montana Oltrepò Pavese.
Origini
Le origini di Cecima affondano probabilmente nella cultura ligure da cui potrebbe derivare anche il nome (come nel caso del borgo di Varzi) e significherebbe “terra d’oriente”.
Sono stati trovati reperti archeologici risalenti al periodo Neolitico.
Il suo sviluppo proseguì fino ad arrivare all’epoca medievale, quando il borgo divenne un centro agricolo e religioso di una certa rilevanza.

Immagine tratta dal sito web dedicato al sito archeologico de il Castelliere di Guardamonte
Storia
La storia del borgo è segnata dal dominio di varie famiglie nobiliari che hanno lasciato un’importante eredità culturale e architettonica. Le prime citazioni documentate risalgono all’anno 943, quando venne donato da Re Lotario al vescovo Litifredo di Pavia. Un momento degno di essere ricordato è il 1419, quando il vescovo Pietro Grassi promulgò lo Statutum Comunis Zecimae, una raccolta di norme che comprendevano quelle sui dazi del vino, sulla tutela delle proprietà, sulla manutenzione di strade, forni, bilance e anche sanzioni a tutela delle donne.
Nel 1544 il borgo venne assegnato agli Sforza e nel 1859 entrò a far parte della provincia di Pavia.
Nel 1956 Cecima ottenne l’autonomia amministrativa, dopo essere stato annessa al comune di Ponte Nizza nel 1928.
Punti di interesse
Centro Storico
Il centro storico di Cecima è un gioiello medievale con viuzze strette e lastricate di ciottoli del torrente Staffora, fiancheggiate da edifici in pietra con muri a vista e senza intonaco che creano un’atmosfera suggestiva.
Passeggiando per il borgo, i visitatori possono scoprire angoli caratteristici e ristoranti che offrono piatti tipici della tradizione locale.
Si possono ancora ammirare i bastioni dell’antico forte e scorgere le tracce della Porta Soprana demolita nel 1936.
⛪Chiesa dei Santi Martino e Lazzaro
Uno dei punti più suggestivi di Cecima è la chiesa parrocchiale dei Santi Martino e Lazzaro, costruita nel 1460 dopo che la precedente struttura, risalente al XII secolo, era crollata a causa di frane.
La facciata tardogotica in pietra arenaria è arricchita da un rosone centrale, fregi e un magnifico portale a sesto acuto, sormontato da uno stemma cardinalizio. All’interno, spicca un prezioso polittico ligneo della Madonna del Rosario con Bambino, Santa Caterina e San Domenico, risalente al XV secolo.
Immagine tratta dal sito web del Comune di Cecima

🛖Siti archeologici
Sulle pendici meridionali del Monte Vallassa si trova il castelliere di Guardamonte, considerato l’insediamento più antico dell’Oltrepò Pavese. Scoperto nel 1951, questo sito archeologico ha restituito notevoli reperti che testimoniano una comunità abitativa fin dal Neolitico. Sono stati rinvenuti resti di capanne, ceramiche e una fornace per la produzione di vasi.
📸Panorama
Cecima offre viste panoramiche spettacolari sulle colline dell’Oltrepò Pavese. I punti panoramici del borgo sono luoghi ideali per scattare fotografie e godere della bellezza naturale della regione.
Il paese si trova nei pressi dei Monte Vallassa (752 metri) e Monte Penola (682 metri), si affaccia sul torrente Staffora e segna il confine della valle attraversata dal torrente Curone.
🥾Sentieri Escursionistici
Le zone circostanti si prestano a escursioni e passeggiate. Numerosi sentieri attraversano boschi e prati, perfetti per l’esperienza dall’awe walk – cioè la camminata dello stupore. Ciò che stupisce non è solo intorno a noi, ma anche sopra le nostre teste: la sua posizione dominante permette di ammirare il cielo e le stelle.
Non a caso, sorge un importante osservatorio astronomico a Cecima.
🔭Osservatorio Astronomico e Planetario di Ca’ del Monte
Il Planetario e Osservatorio Astronomico di Cecima è situato in Località Ca’ del Monte.
L’osservatorio si trova a 670 metri di altitudine, in una posizione privilegiata per l’osservazione del cielo e nei periodi di apertura, garantisce lo svolgimento dell’attività anche nel caso in cui le condizioni meteo a Cecima non siano buone.
La struttura comprende:
- Una cupola centrale dotata di un planetario digitale con oltre 60 posti a sedere.
- Due cupole laterali dedicate alla ricerca e all’osservazione.
- Un anfiteatro con oltre 200 posti, utilizzato per eventi e proiezioni in diretta di corpi celesti.
- Il Sentiero dei Pianeti, che riproduce il sistema solare
- La Scuola di Astronomia dedicata alla divulgazione scientifica e alla formazione

Immagine tratta dalla pagina Facebook di Planetario e Osservatorio Astronomico di Cà Del Monte
Nel 2020, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha selezionato 30 luoghi di cultura in Europa tra osservatori astronomici, planetari, musei, per ospitare eventi pubblici ini cui celebrare 30 anni di successi scientifici del Telescopio Spaziale Hubble.
Tra questi 30 luoghi speciali, è stato scelto l’Osservatorio Astronomico e Planetario di Cà del Monte.
🛞Il mulino di Cecima
Procedendo lungo il torrente Staffora, si incontra il Mulino di Cecima del XIII secolo, edificato per volere del vescovo Guido di Langosco. Ancora oggi conserva due ruote in acciaio e macine in pietra funzionanti, grazie a un sistema di canalizzazione a roggia.

Immagine tratta dal sito web di Comunità Montana Oltrepò Pavese
🍄🟫Gastronomia Locale
La cucina riflette le tradizioni culinarie locali. I piatti tipici dell’Oltrepò Pavese includono salumi artigianali, formaggi stagionati, pasta fresca, carni alla griglia, funghi e i vini dell’Oltrepò Pavese.
I ristoranti di Cecima utilizzano ingredienti freschi e stagionali per creare piatti che esaltino i sapori autentici locali.
Eventi
La Festa patronale cade la seconda domenica di settembre.
🚗Come arrivare a Cecima
Cecima è raggiungibile in auto. Per chi arriva da Milano, il percorso più diretto prevede l’autostrada A7 fino a Voghera, proseguendo poi lungo la SS461 in direzione Varzi.
Questo piccolo borgo è la destinazione perfetta per chi ama la storia, la natura e l’astronomia: un viaggio nel tempo che va dalla preistoria all’epoca medievale, un percorso a tu per tu con la natura che va dalle colline dell’Oltrepò alle stelle del cielo, passando per i buoni sapori degli agriturismi di Cecima.