
Sulle alture dell’Oltrepò Pavese, Rocca Susella è un piccolo gioiello situato tra la valle Ardivestra, la valle Schizzola e la valle Rile, che custodisce storia, arte e antiche tradizioni
Immagine di copertina tratta dalla pagina Facebook del Comune
Le radici storiche di Rocca Susella
Nel Medioevo, Rocca Susella era conosciuta come Rocha de Axixellae e Castrum Saxillae.
Successivamente, il nome si trasformò in Rocha Saxillae, un termine di origine ligure.
Nel Duecento, il feudo apparteneva alla mensa vescovile di Tortona, sotto la gestione della famiglia Ruino della Rocca.
Nel 1336, la proprietà si ampliò coinvolgendo anche i Ruino di Montepicco, che nel Cinquecento divennero gli unici signori del feudo. Nei secoli successivi, il feudo passò ai fratelli Gerolamo e Antonio Gambarana e a metà del 1800 passò ai Baroni de’ Ghislanzoni.
Il nome del borgo è da collegare a un’antica rocca fortificata – conosciuta come Rocca De’ Ghislanzoni – ottimamente conservata e ora trasformata in location per eventi.
La struttura comprende un corpo principale con cortile interno che ha porticati a colonne e archi, una piccola torre circolare, una torre a pianta quadrata con merlatura ghibellina, edifici in pietra e un grande parco.
Cosa vedere nel Comune di Rocca Susella (PV)
📍Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Il centro del borgo ospita la sede comunale e la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, che si trova in una bellissima posizione panoramica. L’interno conserva una splendida statua della Madonna del Rosario in legno dorato e un pregiato mobile del XVII secolo.
📍Oratorio di San Rocco
A Poggio Alemanno, a 550 metri di altitudine, si trova l’oratorio di San Rocco, costruito nel 1606 e arricchito da un affresco seicentesco raffigurante la Madonna con Bambino, San Pietro e San Rocco. Durante l’epidemia di spagnola, l’edificio è stato ampliato e trasformato in lazzaretto. Dopo decenni di abbandono, è stato finalmente restaurato nel 1994.
📍La pieve di San Zaccaria
Uno dei tesori più preziosi di Rocca Susella è la pieve di San Zaccaria, costruita in stile romanico lombardo nel XII secolo.
Un tempo capopieve dell’area, fu sconsacrata nel 1806 e trasformata in un cascinale agricolo.
La sua architettura è caratterizzata da fasce in arenaria e laterizi, mentre l’interno presenta capitelli scolpiti, affreschi medievali e due absidi decorate.
🎆 Tradizioni ed eventi
Rocca Susella celebra ogni anno alcune festività tradizionali che richiamano visitatori dall’Oltrepò Pavese e da più lontano:
- Festa dei Santi Pietro e Paolo (terza domenica di settembre)
- Festa di San Zaccaria (1° luglio)
- Sagra della castagna 🌰 e dei marroni a Chiusani, frazione nota per i suoi marroni che ogni anno vengono raccolti con cura in un bosco di castagni secolari.
🍽️Sapori e prodotti tipici
La gastronomia locale segue le tradizioni dell’Oltrepò Pavese e si caratterizza per la presenza di questi prodotti tipici del territorio:
- Vini – anche biologici – come Bonarda, Pinot Nero, Riesling e Pinot Grigio
- Salame di Varzi DOP
- Cereali, erba medica, ceci, lenticchie, semi di lino
- Frutta locale: uva, mele, pere, pesche, ciliegie, albicocche, susine, castagne e marroni
🏨Dove mangiare a Rocca Susella
Per chi desidera gustare i piatti tipici della zona, Rocca Susella offre diverse strutture (in alcune si può anche soggiornare):
- Agriturismo Mondo Antico, località Casazza
- Il Posto Giusto, Località Ca’ Nova
- Osteria il Giarone, località Giarone
- Borgo della Rocca, come location per eventi, a nord di Rocca Susella verso Gaminara
🛣️Come raggiungere Rocca Susella
Rocca Susella si trova a breve distanza da Voghera e Casteggio ed è facilmente raggiungibile in auto percorrendo la SP92.
Se desideri un’esperienza tra storia, natura e tradizioni autentiche, Rocca Susella è la meta da raggiungere nel cuore dell’Oltrepò Pavese.