Spettacolo e tradizione dei presepi nei borghi dell’Oltrepò Pavese
Per chi tra poco inizierà a preparare il Presepe a casa, questo rappresenta un momento dell’anno in cui dedicarsi ad un vero e proprio hobby, da fare in solitaria o coi propri figli. In alcuni casi, la bravura assume forme di alto livello, tanto da far diventare un’arte la tradizione dei presepi e del loro allestimento
Ogni anno un alberello in più, un nuovo personaggio, altri animali che completano meglio lo scenario, poi la scelta tra ambientazioni di montagna con grotte e ruscelli, o quella più mediorentiale con deserto e oasi.
Chiaramente ci vogliono tante piccole lucine per dare un tocco di colore quando spegniamo il lampadario, oppure per illuminare l’interno delle casette che compongono il villaggio del presepe, così da rendere tutto più realistico e più suggestivo.
Insomma, ci si può sbizzarrire facendo emergere tanta creatività nel realizzare il nostro presepe. Tuttavia, per non ricreare sempre la stessa composizione, si può prendere spunto dai presepi in mostra in alcune chiese, oratori, piazze o altri spazi.
Anche in Oltrepò Pavese si possono ammirare da sempre dei bellissimi presepi, per incantare i più piccoli e dai quali trarre ispirazione noi grandi.
Come in tanti posti, alcun presepi esposti nei borghi dell’Oltrepò sono piccoli, mentre altri sono di grandi dimensioni, su più livelli, con molti personaggi, luci e a volte anche musiche. Addirittura nelgi anni sono stati inscenati presepi viventi e quelli a grandezza naturale!
I presepi in Oltrepò Pavese
A Santa Maria della Versa va in scena “Aspettando il Natale” dal 16 novembre all’8 dicembre 2025.
E’ la 12ª Mostra di Presepi, Quadri e Artigianato Artistico che ospita circa 70 espositori.
Ogni anno all’Eremo di Sant’Alberto di Butrio a Ponte Nizza viene preparato il presepe della Natività.
In atri paesi come Broni, Stradella, Voghera, è possibile che per il Natale venga anche preparato il presepe.
Anche nei borghi in cui sono già previsti i mercatini di Natale, oltre alle luminarie, agli alberi addobbati e Babbo Natale, potrebbe essere posizionato un presepe, così come a Zavattarello l’Associazione Culturale “Presepe e Passione” darà notizie se anche quest’anno prende il via l’ormai tradizionale presepe vivente per le stradine del borgo.
A Bosmenso, frazione di Varzi, solitamente viene allestito il presepe a grandezza naturale a cura dell’Associazione Quelli di Bosmenso.
L’atmosfera che si respira quando si va a vedere un presepe visitando un piccolo borgo è unica.
I nostri borghi di collina e montagna, così pittoreschi, arroccati, con le stradine tortuose e le case addossate l’una all’altra, le luci che punteggiano le finestre e i campanili che svettano, sono già naturali scenografie da presepe.
Se poi nevica, la neve aggiunge quel magico velo di candore, trasformando i paesi in luoghi incantati.
Persino le persone che ci vivono — chi rincasa, chi chiacchiera davanti all’osteria, chi fa pupazzi di neve nel cortile — sembrano parte di un racconto collettivo che in questo particolare momento dell’anno ci possono ricordare la tradizione dei presepi.
Riprodurre uno dei borghi con personaggi della vita quitidiana è un modo per portare dentro casa un po’ di magia.
Ma chi non ha molto spazio?
Chi ha poco spazio – magari soltanto una piccola mensola poco profonda – come può fare, se ci tiene ugualmente ad avere un presepe anche piccino?
Se non si può creare uno scenografico presepe tridimensionale, un vero e proprio villaggio con grotte, stradine che si arrampicano, fiumiciattoli con ponti e molto altro, può fare una gita in Oltrepò scegliendo come metà uno dei luoghi in cui è in mostra un presepe oppure scegliere tra altri nostri tipici borghi da visitare come Golferenzo, Varzi, Romagnese, Montù Beccaria, Ruino, Santa Giuletta, Cigognola, Fortunago… e scattare una foto da lontano, mentre ci si avvicina al borgo. Cosa fare di questa fotografia? Un ingrandimento, da stampare e usare come sfondo scenico: in questo modo, ci sarà un paesaggio “reale” che non ruberà spazio ma sarà molto coreografico e che renderà originale il presepe!
La prospettiva di un borgo vero crea profondità e renderà il villaggio del presepe più vivo. Basta aggiungere qualche statuina, del muschio, gli animali di piccole dimensioni, i Re Magi e, ovviamente, la capanna della Natività.
Anche in poco spazio, l’Oltrepò diventa scenografia e poesia.
Naturalmente, per chi sceglie di visitare uno dei borghi dell’Oltrepò in cui ci sarà un mercatino di Natale, vale la pena di approfittare per vedere se tra gli stand di artigianato si trovano anche statuette e altri oggetti da acquistare, per arricchiere il proprio presepe.


