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Incredibile quanti castelli ben conservati ci siano in Oltrepò Pavese. Uno di questi è il Castello di Zavattarello.
Alcuni lo conoscono come Castello Dal Verme, dal nome della famiglia che vi abitò più a lungo: è un’ imponente fortezza che dal borgo di Zavattarello domina le valli circostanti.
Immagini tratte dalla pagina Facebook di Castello Dal Verme Zavattarello
Un po’ di storia
Nel X secolo il Castello di Zavattarello era sotto controllo del Monastero di Bobbio che lo ha realizzato.
Nel 1385: Il vescovo di Bobbio si impossessò del feudo e lo assegnò a Jacopo Dal Verme, un celebre condottiero veronese.
La famiglia Dal Verme divenne una delle più potenti della zona.
Nel 1485 ci fu un evento drammatico: il Duca di Milano Ludovico il Moro avvelenò il conte Pietro Dal Verme per impadronirsi del Castello. Questo avvenimento ha alimentato leggende sul fantasma di Pietro Dal Verme che ancora si aggirerebbe tra le sue mura. Un racconto che aggiunge un tocco di mistero ad un Castello già di per sé molto affascinante.
Solo nel 1512 e dopo vari scontri, gli eredi della famiglia Dal Verme ottennero nuovamente il possesso del Castello e rimase sotto il loro controllo fino a tempi recenti, fino al 1975. La sua storia non si è conclusa in tale anno.
Ad oggi il Castello è di proprietà del Comune di Zavattarello ed è aperto al pubblico: ospita numerosi eventi pubblici che spaziano dalla cultura alla storia, dalla musica all’arte ed è anche location per eventi privati.
Al suo interno trova spazio anche una collezione d’arte contemporanea.
Architettura
Il Castello di Zavattarello è costruito in pietra e ha mura spesse fino a 4 metri, in linea con la sua funzione militare-difenisiva.
Con queste sue mura imponenti e le torri maestose, si staglia austero e misterioso nel panorama attorno.
Immagini tratte dalla pagina Facebook di Castello Dal Verme Zavattarello
Il Castello di Zavattarello, con una struttura così imponente costruita interamente in pietra, rappresenta un esempio straordinario di architettura medievale concepita per scopi militari e difensivi. Le sue mura massicce sono state progettate per resistere agli assedi e ai tentativi di conquista. Al centro del complesso si erge una torre di avvistamento, il cui scopo principale era quello di offrire una visuale strategica sulle ampie vallate circostanti, consentendo di individuare per tempo eventuali minacce in arrivo e di coordinare le difese del castello. Proprio questa capacità di dominare il territorio lo rendeva altamente ambìto e strategicamente importante, oggetto di contese nei secoli.
La posizione dominante di questo baluardo inespugnabile conferisce tuttora al panorama circostante un fascino senza tempo.
Ogni pietra sembra custodire un frammento della sua lunga storia, mentre il suo aspetto solenne continua ad affascinare chiunque lo osservi da vicino o da lontano.
Perché visitarlo
Il Castello di Zavattarello offre un’esperienza autentica, lontano dal caos cittadino, in un luogo ricco di storia e natura.
È una vera gemma dell’Oltrepò Pavese.
È adatto a tutti: meta ideale per gruppi, famiglie (anche con cani!), coppie, appassionati di storia e di mostre e con un’attenzione all’abbattimento delle barriere fisiche, sensoriali e cognitive.
Facilmente raggiungibile: situato a breve distanza da Pavia e Milano, è perfetto per una gita fuori porta.
Qui sulle colline dell’Oltrepò, nel cuore verde della Lombardia, ci aspetta questo fantastico luogo in cui storia e leggenda si intrecciano in un viaggio indimenticabile ed entusiasmante a ritroso nel tempo.