Il castello di Montecalvo Versiggia: storia nobile tra le colline dell’Oltrepò Pavese

Tra le dolci colline dell’Oltrepò Pavese, Montecalvo Versiggia custodisce un gioiello architettonico che affonda le sue radici nel passato nobiliare della zona: il castello di Montecalvo Versiggia, oggi residenza privata, ma ancora testimone visibile di un’antica eredità.
La struttura si raggiunge risalendo dalla zona del cimitero, lungo la strada che conduce prima alla Chiesa Parrocchiale e al vicino Museo del Cavatappi, situati in una piazza recentemente restaurata. Da lì, un breve ma intenso tratto finale porta fino alle mura perimetrali del castello, oggi ciò che resta della fortificazione originaria.
Realizzato in mattoni rossi, il castello conserva elementi architettonici che raccontano la sua storia. In alcuni tratti è ancora possibile individuare segni delle torri antiche, oggi scomparse, mentre si distingue un piccolo ma suggestivo balconcino in stile medievale, a evocare l’antico splendore.
Il castello appartenne in origine alla famiglia Dal Pozzo, passando poi ai Belcredi, quindi ai Brignole, fino a giungere, insieme alle terre circostanti, ai Fiori, che ne sono tuttora i proprietari.
Oggi, sebbene non visitabile all’interno, il castello di Montecalvo Versiggia rimane visibile dall’esterno e rappresenta un importante punto di riferimento storico e architettonico per chi vuole conoscere da vicino l’eredità feudale e nobiliare del territorio.
Immagine di copertina tratta dal Catalogo generale dei Beni Culturali