Castello di Luzzano: vino, storia e panorami tra Oltrepò Pavese e Colli Piacentini

Immerso tra le colline dell’Oltrepò Pavese, il Castello di Luzzano si erge a 270 metri d’altitudine nel comune di Rovescala, al confine con la provincia di Piacenza. Qui, tra vigneti ordinati e scorci spettacolari sulla Pianura Padana, si nasconde un angolo incantato dove la storia millenaria e la passione per il vino si fondono in un’esperienza autentica.
Una posizione strategica fin dal Medioevo
Il castello sorge su uno dei crinali collinari più panoramici dell’Oltrepò, in una zona di grande rilevanza storica. La prima menzione del borgo di Luzzano risale al 19 aprile 974, in un documento legale conservato nel museo del castello. Da questa testimonianza emerge l’importanza del luogo già nel Regno Italico, sotto l’imperatore Ottone II.
Nel corso dei secoli, i possedimenti di Luzzano furono oggetto di enfiteusi e concessioni da parte del monastero di San Pietro in Ciel d’Oro a famiglie nobili come i marchesi di Pecorara. Dopo la soppressione dei beni monastici nel 1781, il castello passò ai conti Opizzoni, che vi costruirono anche una chiesa in stile neoclassico. La proprietà venne successivamente acquisita dai conti Barbiano di Belgioioso e poi, nel XX secolo, dalla famiglia Fugazza.
Un borgo agricolo che attraversa i secoli
Oggi il Castello di Luzzano è un’azienda vitivinicola di prestigio, riconosciuta per la produzione di vini DOC Oltrepò Pavese e Colli Piacentini. Il corpo principale del castello ha forma rettangolare con un cortile interno e due lati porticati. A questo nucleo si aggiungono annessi agricoli del XVII secolo e tracce di antiche murature con merli ghibellini.
Il complesso comprende anche una chiesa isolata, un piccolo cimitero e un’affascinante Dogana settecentesca, oggi trasformata in una Locanda con camere e ristorante. La struttura è visitabile solo su prenotazione da marzo a novembre, ed è un luogo ideale per eventi, degustazioni e soggiorni immersi nella natura.
Il museo e la storia romana del Fundum Lucianum
Nel cuore dell’antica cantina è allestito un museo archeologico, che raccoglie i reperti emersi durante le campagne di scavo del 1995 e 1996. I frammenti testimoniano l’esistenza, già nel I secolo d.C., di una villa agricola romana chiamata Fundum Lucianum, primo nucleo abitativo dell’attuale borgo.
Esperienze tra natura e cultura
Luzzano non è solo vino e storia. È anche esperienza sensoriale: è possibile camminare tra i filari che seguono il ritmo delle stagioni, visitare le cantine storiche, degustare i prodotti del territorio e vivere la quotidianità di un borgo agricolo autentico, dove il tempo sembra essersi fermato.
Immagine di copertina tratta dal sito web di Castello di Luzzano