Rovescala, vigne e castelli sui colli

Il borgo di Rovescala si trova in collina, nella parte est dell’Oltrepò Pavese, quasi al confine con la provincia di Piacenza.
Sul lato nord, confina con il borgo di San Damiano al Colle e più in là, la vista abbraccia Montù Beccaria, mentre in direzione sud si trova il bel Borgo di Golferenzo.
Immagine di copertina tratta dalla pagina Facebook di Proloco di Rovescala
Un borgo conteso tra Piacentini e Pavesi
Rovescala e le sue numerosissime frazioni — Ca’ Bella, Ca’ del Vento, Ca’ Littorina, Campana di Ferro, Ca’ Nicelli, Ca’ Nova, Cascina Molino, Cascina Val Madonna, Croce, Luzzano, Mosca, Pieve, Scazzolino — custodisce un passato segnato da continue lotte per il controllo di questo territorio strategico, tra i Pavesi e Piacentini.
Passato nel 1164 sotto il dominio dei Pavesi, il borgo fu governato da podestà e castellani locali, ma i Conti di Rovescala (erano i Conti di Sospiro del Cremonese) mantennero a lungo il possesso effettivo delle terre. Persero tuttavia il possesso del castello.
Passeggiando per Rovescala
🏰Il borgo si sviluppa sopra un colle, ai piedi del castello. Il Castello di Rovescala è stato ricostruito più volte nel corso dei secoli. Conserva, tuttavia, la torre medievale originale di quattro piani, che ad oggi fa parte del palazzo settecentesco costruito attorno ad essa. Nei soffitti a volta dei piani della torre ci so affreschi ben conservati, che raffigurano Bacco, Diana e Adone, la Primavera.
All’ingresso di Rovescala, sorge tra gli abeti una pittoresca chiesetta dedicata alla Madonna di Caravaggio.
Nella piazza, annesso alla parrocchiale, si trova il monumento ai caduti.
Passeggiando nel paese, si incontra anche un arco di antiche origini, mentre appena fuori, nella frazione di Scazzolino, una chiesetta si apre sulle stradine panoramiche che conducono in mezzo alle vigne.
Chi desidera fermarsi a pranzare o cenare:
In frazione Cà Niceli si trova l’Agriturismo Le Tradizioni di Elide, che come suggerisce il nome, propone piatti della tradizione locale: pasta fatta in casa, la schita, i ravioli di magro e quelli di zucca, polenta, zuppa di ceci, trippa, brasati e bolliti, torta paradiso, ciambelle tipiche e crostate di marmellata.
In un’altra frazione del paese, in località Mosca, si può gustare un menù prelibato dal panoramico Ristorante Vino dei Frati, che ha partecipato alla puntata sull’Oltrepò del programma 4 Ristoranti.
🌳Il nome del borgo ha un’origine incerta, forse derivante da rovere (riferendosi a boschi di querce). L’albero della quercia è anche presente sullo stemma del comune di Rovescala.
Luzzano: un comune nel comune
Vicino a Rovescala, in prossimità del confine piacentino, fino al XVIII secolo esisteva il piccolo comune di Luzzano. Documentato dal XII secolo come possedimento del monastero di San Pietro in Ciel d’Oro di Pavia, fu aggregato a Rovescala all’inizio del XIX secolo.
📜Una pergamena risalente al 1196 riporta una concessione di terreni vitati di questa zona.
Qui sorge il Castello di Luzzano, di proprietà privata: Il corpo principale ha forma rettangolare e un ampio cortile interno su cui si affacciano due porticati. Ospita anche un piccolo Museo. Cosa conserva? Anche questo luogo, come del resto tutto l’areale dell’Oltrepò Pavese, ha visto il passaggio del dominio dell’Antica Roma: a Luzzano sono stati trovati reperti relativi a una grande villa agricola risalente al I secolo d.C., il Fundum Lucianum, che fu il primo nucleo abitativo locale e da cui è derivato il nome.
Castello, Museo, Cantina e Ristorante
🍇 Presso il Castello di Luzzano si trova oggigiorno una rinomata azienda vitivinicola, con agriturismo, camere, appartamenti con camino, un ristorante con sale interne e una veranda con vista sulle colline, per vivere un’esperienza completa di relax e gusto.
Come arrivare a Rovescala
Rovescala è raggiungibile in auto dai centri principali dell’Oltrepò Pavese e dai vicini borghi piacentini, come Borgonovo Valtidone e Castel San Giovanni.